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Monopattini elettrici, cosa dice la legge?

Protagonisti indiscussi dell’infanzia di molti di noi, i monopattini attualmente in commercio beneficiano della conseguente rivoluzione tecnologica. Grazie a questa evoluzione, che funge da vera e propria rivisitazione del prodotto, oggi infatti si parla di monopattino elettrico per adulti, considerato un vero e proprio cult dei giorno nostri.

Pertanto, chi ha da poco acquistato un monopattino elettrico o si accinge a farlo, non sempre ha specifiche conoscenza in materia di normativa inerente alla circolazione di questi veicoli speciali.

D’altronde, in quella che i sociologi hanno più volte definito come era della micro-mobilità o della smart mobility, diventa importantissimo stare al passo coi tempi. Inoltre, l’avvento della pandemia e la fobia nel prendere i mezzi pubblici ci indicano palesemente che avere una panoramica chiara su cosa dice la legge in materia di monopattini elettrici è di sicuro utile per circolare in città, sapendo come comportarsi. Ecco nei dettagli quanto riportato all’interno della Normativa 2020 sui monopattini elettrici.

In passato:

Prima del 2020, la Legge era chiara: ai sensi di quanto indicato nel Codice della Strada, i monopattini elettrici non potevano circolare su strada.

A partire dal 2020:

Dal 2020, la situazione è completamente cambiata. Ai sensi di quanto riportato nella Legge 160 del 27-12-2019, aggiornata poi a febbraio del 2020, i monopattini elettrici vengono di fatto equiparati alle biciclette. Più precisamente, in base a quanto indicato dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, i monopattini rientranti nei limiti di velocità e potenza indicati nel decreto del 04-06-2019, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 162 del 12-07-2019, i monopattini elettrici vengono equiparati ai velocipedi.

Non a caso, a partire dal maggio del 2020, è possibile richiedere il Bonus Mobilità, consistente in un rimborso pari al 60% per il monopattino elettrico acquistato, entro la soglia dei 500 euro di prezzo.

Anche i segway così come gli hoverboard o ancora le biciclette pedalata assistita e le handbike possono beneficiare del bonus mobilità. Quindi, in comune accordo il Ministero dell’Ambiente e quello dei Trasporti e delle Infrastrutture hanno provveduto ad incentivare nuove forme di trasporto sostenibile.

Il monopattino elettrico è legale?

Assolutamente sì. Per essere tale, la sua potenza nominale massima ammonta a 500 Watt. Deve essere inoltre presente il limitatore di velocità a 25 chilometri orari, affinché possa circolare su manto stradale e sulle piste ciclabili. Nelle aree pedonali, invece, la soglia di velocità non può superare i 6 chilometri all’ora. In questo caso, quindi, il monopattino elettrico va condotto a mano.

In rapporto alla circolazione dei monopattini elettrici, tocca sempre alle amministrazioni comunali o a quelle locali prendere la decisione finali. Tuttavia, in linea generale, la circolazione dei monopattini elettrici può avvenire legalmente nelle strade urbane, solo se possono circolare anche i velocipedi, o sulle strade extra-urbane, a patto che sia presente una pista ciclabile.

Chi può guidare un monopattino elettrico?

In relazione a quanto sancito all’interno del d.lgs 30-04-1992, n. 285 (articolo 182), anche i minorenni possono guidare un monopattino elettrico. Occorre però aver compiuto 14 anni. Non è richiesta alcun tipo di patente o di patentino. Fondamentale, però, è indossare il casco in qualsiasi circostanza per una questione di sicurezza. Lo stesso dicasi per le bretelle ed il giubbotto catarifrangenti, 30 minuti dopo il tramonto e con il calare dell’oscurità. Qualora la visibilità su strada non dovesse essere ottimale, anche nel corso del giorno, indossare il giubbotto e le bretelle catarifrangenti è un obbligo. Idem nel transito in gallerie.

In tutti questi casi, per una questione di sicurezza, la presenza delle luci anteriori e posteriori accese, è imprescindibile.

Va detto comunque che, come sottolineano le case produttrici, a fronte di forti piogge o di nebbia, non è saggio transitare su strada a bordo del monopattino elettrico.

Circolazione

Il monopattino elettrico, pertanto, può circolare su un’unica fila e può essere affiancato al massimo da un altro monopattino. Chi lo guida deve avere le mani sempre sul manubrio per una questione di sicurezza. L’unica eccezione è costituita dal segnalare la svolta a sinistra o a destra tramite apposita manovra.

Sulla base di quanto stabilisce il Decreto Milleproroghe non è possibile portare alcuna persona sul monopattino elettrico. L’unica persona ammessa a bordo, pertanto, è il conducente. Lo stesso discorso è valevole per quanto riguarda gli animali, gli oggetti e il traino di veicoli.

Conclusioni

Tirando le somme in riferimento a cosa dice la legge italiana in materia di monopattini elettrici, è bene specificare che il mezzo, per essere considerato tale, deve disporre di un motore di potenza nominale che non può in alcun modo oltrepassare la soglia limite di 500 Watt. Inoltre, non deve disporre di alcun traino.

Le ultime nuove leggi indicano chiaramente che in Italia la circolazione stradale si accinge a cambiare radicalmente, un po’ come già da qualche anno a questa parte sta avvenendo in buona parte dei Paesi facenti parte dell’Unione Europea. Chiaro che l’avvento della pandemia ha contribuito ad accelerare ulteriormente il cambiamento. Tuttavia, la cosa era necessaria.