Le tecniche migliori della vendita porta a porta

Le tecniche di vendita porta a porta sono ancora oggi molto utilizzate, e fino a qualche anno fa, quando non esistevano i social e internet non veniva usato come oggi, erano le uniche utilizzate o quasi.

Oggi i giovani non conoscono la vendita porta a porta e può sembrare una modalità di vendita desueta, e sicuramente è un’attività abbastanza complessa e difficile, perché richiede una interazione diretta con il cliente e l’uso di tecniche di persuasione abbastanza complesse.

Oggi, del resto, i clienti sono tendenzialmente più diffidenti e potrebbero non accettare molto volentieri di ricevere sconosciuti nelle loro case e questo richiede di usare delle tecniche di persuasione più spinte.

Oggi si ha a che fare con clienti molto preparati e diffidenti e per poter vendere porta a porta serve puntare su affidabilità, credibilità ed utilizzo delle tecniche di persuasione più adatte di volta in volta. Per questo la vendita porta a porta richiede senza dubbio talento e competenza e anche capacità di poter superare alcune classiche difficoltà che la vendita porta a porta comporta, e che vedremo in questo articolo.

Se siete alla ricerca dei migliori consigli per vendere porta a porta, noi abbiamo quelli che fanno per voi. Ecco quindi come poter migliorare le modalità di approccio e di vendita a casa del cliente, con le tecniche più rodate e comuni.

Modalità di vendita porta a porta: consigli

  1. Crea un discorso di vendita mai banale e sempre efficace. Il discorso della vendita porta a porta non dovrebbe sembrare mai imparato a memoria.
    Cerca di creare una introduzione di pochi secondi che sia brillante e catturi l’attenzione: preparati alle sue domande e personalizza la vendita sulla base del target e del cliente (che è bene cercare di studiare prima).
    Arriva poi al cuore del discorso, e brevemente, chiudi mostrando come il prodotto o servizio è adatto per le esigenze del cliente. Questa è una tecnica di vendita porta a porta per poter conquistare l’interlocutore.
  2. Capacità di superare in modo brillante le obiezioni. I clienti possono essere sospettosi in caso di vendita porta a porta, e di conseguenza possono anche obiettare. Non è facile saper gestire un’obiezione e girarla a proprio vantaggio. In particolare, non è facile gestire come risposta un ‘No’, è quello che teme ogni venditore. Un rifiuto: come si gestisce? La prima cosa da fare se si riceve come risposta un secco No è cercare di usare l’obiezione a proprio vantaggio. Questo non è possibile se il cliente risponde con un rifiuto secco e per questo bisognerebbe cercare di chiedere ‘perché no?’. Cercare di costringere il cliente ad argomentare offre un maggiore spazio per capire le motivazioni del rifiuto: poco budget, scarso interesse, il prodotto non risponde ai suoi bisogni…
  3. Attenzione a non fare troppa pressione. Pensare di concludere da subito la vendita porta a porta è un’illusione che può portare a fare pressione sui clienti. Pressione, nella maggior parte dei casi, completamente inutile e questo può comportare mettere fretta al cliente e quindi ricevere come risposta un no secco. I clienti di oggi sono molto informati e poco creduloni e potrebbero aver bisogno di acquisire altre informazioni prima di fidarsi e di prendere in considerazione l’acquisto. Una buona scelta, in alcuni casi, è lasciare alcuni giorni di riflessione e poi tornare all’attacco per concludere la vendita porta a porta: programmate sempre la nuova visita.
  4. Cerca di capire i bisogni reali dei clienti. Se vuoi vendere con la vendita porta a porta, devi capire quali sono i reali bisogni dei clienti e perciò devi capire come rivolgere le giuste domande. Sbagliato è cercare da subito di convincere la persona a comprare. Prima devi conoscere i suoi reali bisogni e per farlo, devi porre le giuste domande. Poi, cerchi di vendere il prodotto o servizio sottolineando concretamente in che modo esso può essere utile per i bisogni che ha realmente presentato.