Cause e trattamento della miopia, uno dei più comuni disturbi della vista

La miopia è un difetto della vista che impedisce di vedere in maniera nitida da lontano.

Il comportamento tipico delle persone miopi è quello di strizzare gli occhi per vedere bene a distanza. Spesso la miopia non corretta è associata, oltre alla visione offuscata, ad affaticamento visivo e mal di testa.

Quando inizia in età infantile, la miopia si riconosce dal fatto che il bambino si avvicina molto

agli oggetti, (ad esempio alla tv) o assume posizioni strane mentre legge o disegna.

Quali sono le cause della miopia?

La miopia può essere causata da difetti anatomici e fisiologici, che spesso hanno una base genetica.

Questi difetti si possono riassumere in:

– una lunghezza eccessiva del bulbo oculare, di conseguenza i raggi luminosi che attraversano l’occhio vengono messi a fuoco davanti alla retina, la visione risulta così distorta e sfocata;

– curvatura superiore alla norma della cornea;

– il cristallino con un eccessivo potere rifrattivo

Quanti tipi di miopia esistono?

La miopia si può classificare in tre stadi:

– Miopia semplice o lieve che va da 1 a 3 diottrie

– Miopia moderata da 3 a 6 diottrie

– Miopia elevata, oltre le 6 diottrie

La miopia è un difetto visivo molto frequente nel mondo, in occidente ne è affetto circa il 30% della popolazione, mentre in Asia l’incidenza arriva al 80-90%. Insorge solitamente in età scolare, e tende a peggiorare durante l’adolescenza stabilizzandosi intorno ai 20-25 anni.

Diagnosi

E’ sufficiente una visita oculistica per diagnosticare la miopia. Il medico oculista, grazie ad

apparecchiature tecnologiche, può misurare la lunghezza del bulbo oculare e con dei test visivi valuta lo stato refrattivo dell’occhio. In base a questi esami lo specialista riesce a valutare l’entità della miopia e applicare le lenti utili per la correzione.

Come si corregge la miopia?
Oltre alla tipica correzione con le lenti è possibile intervenire chirurgicamente con il laser.

Le tecniche laser PRK e femto-Lasik sono le più utilizzate per la correzione della miopia lieve, mentre per la miopia di entità medio-forte viene utilizzata principalmente la femto-Lasik, che “permette di ottenere risultati immediati e duraturi”, come ci ricorda il Dott. Dario Severino, oculista con esperienza decennale nel campo della chirurgia refrattiva. “Il laser va a modificare la curvatura della cornea, favorendo così una adeguata messa a fuoco sulla retina e quindi una visione nitida”.

Chiaramente è lo specialista che valuta quando e quale tipologia di laser applicare, in base al grado e al tipo di miopia, allo spessore della cornea e alle varie esigenze del paziente.