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Bollino blu caldaia 2018: è obbligatorio? Ogni quanto è necessario farlo? A chi spetta pagarlo?

Il bollino blu per la caldaia 2018 è obbligatorio su tutto il territorio nazionale e quindi per qualsiasi comune (come ad esempio: Roma, Genova, Milano, Napoli, Livorno… e via dicendo) ma, cos è nello specifico? Il bollino blu della caldaia, indipendentemente che sia a gas o termica, è una certificazione rilasciata da tecnici del settore, riconosciuti dal Comune, che rilasciano dopo aver effettuato l’analisi dei fumi di scarico e la verifica del corretto funzionamento sul nostro impianto di riscaldamento. I controlli per il rinnovo bollino blu, sono basati sulla misurazione dei livelli di sostanze inquinanti e fumi di scarico che la caldaia emette. Questi ultimi, non devono superare i limiti stabiliti dalla legge per poter procedere con il rilascio del certificato.

Vediamo ora qual è il costo del bollino blu della caldaia ed ogni quanto deve essere fatto per essere in regola.

Ogni quanto va fatto il bollino blu della caldaia? Per quanti anni è valido?

Il bollino blu caldaia, ai sensi del decreto n.192 del 19/08/2005, deve essere fatto, obbligatoriamente ma con periodicità diverse in base al tipo di impianto installato a casa propria:

  • Bollino blu con scadenza ed obbligo di rinnovo ogni 4 anni: se la caldaia è esterna all’abitazione, oppure è stagna ed ha meno di 8 anni. La potenza, in ogni caso, deve essere inferiore a 35 kw;
  • Bollino blu con scadenza ed obbligo di rinnovo ogni 2 anni: Per tutte le caldaie con più di 8 anni di vita oppure installate all’interno della abitazione
  • Bollino blu caldaia con scadenza ed obbligo di revisione annuale: Inizialmente valido per tutti gli impianti centralizzati condominiale, caldaie non alimentate a gas, impianti alimentati a combustibile liquido o solido (inclusi gasolio, pellet, gpl e legna).

In seguito al D.L.g.s. 195/2005 direttiva 2002/91 del 16 Dicembre 2002 è stato deciso che:

  • La scadenza del bollino blu degli impianti a metano o GPL è ogni 4 anni
  • La scadenza del bollino blu degli impianti termici a combustibile solido o liquido è fissata ogni 2 anni
  • La scadenza del bollino blu per gli impianti superiori a 100 Kw è annuale

Bollino blu caldaia: quanto costa

Ti stai chiedendo quanto costa il bollino blu della caldaia? Domanda più che lecita visto che siamo tenuti per forza a doverlo fare. Il costo dell’intervento di manutenzione del impianto varia da Comune a Comune, a seconda se la giunta comunale abbia previsto e meno dei bonus fiscali ed agevolazioni per questo intervento obbligatorio.

Generalmente, comunque, il costo per le verifiche del caso ed il rilascio della certificazione varia dai 160 ai 200 Euro.

Bollino Blu: chi deve pagarlo, l’inquilino o il proprietario di casa?

In caso di immobile in affitto: chi deve pagare la manutenzione della caldaia per il rilascio del bollino blu? L’inquilino oppure il proprietario di casa?  In caso di affitto la manutenzione ordinaria del impianto, inclusa la sua pulizia e il controllo dei fumi, spetta al affittuario. In casi, invece di sostituzione della caldaia, le spese sono a carico del proprietario, a meno che la rottura non sia direttamente imputabile ad una mancanza o negligenza del inquilino.