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Primo soccorso in azienda, come si gestisce? Fattori e corsi di formazione

La sicurezza sul posto di lavoro è una responsabilità fondamentale di ogni datore di lavoro e dipendente. Tra le situazioni di emergenza che possono verificarsi, una delle più comuni è quando una persona si sente male o ha bisogno di assistenza medica immediata. Vediamo insieme tutte le misure da adottare in caso di una persona che sta male sul posto di lavoro e l’importanza del corso di primo soccorso obbligatorio per tutti i dipendenti.

Corso di primo soccorso aziendale obbligatorio: i vantaggi

Un aspetto cruciale della preparazione per gestire situazioni di emergenza sul posto di lavoro è la formazione di primo soccorso obbligatoria per tutti i dipendenti. Questi corsi forniscono le competenze di base necessarie per valutare una situazione di emergenza e fornire assistenza in modo sicuro ed efficace.

Come spiegano i professionisti di MG Service srl, i dipendenti acquisiscono conoscenze fondamentali su come rispondere a una persona che sta male, riconoscere i segni di un arresto cardiaco, praticare la RCP, gestire ferite e emorragie, e altro ancora. Questa formazione fornisce la fiducia necessaria per agire in situazioni di emergenza senza paura e in modo appropriato.

La formazione di primo soccorso non solo beneficia la sicurezza dei dipendenti, ma può anche avere un impatto positivo sulla cultura aziendale. È indubbio di come la documentazione per la valutazione dei rischi sia un dovere di ogni azienda, così come la preparazione nel gestire ogni tipo di situazione di emergenza.

E proprio quando i dipendenti sono ben preparati per gestire situazioni di emergenza, si crea un ambiente di lavoro più sicuro e rassicurante. Inoltre, questa preparazione può salvare vite e ridurre al minimo le conseguenze negative di una situazione che lo richiede.

Qualcuno sta male sul posto di lavoro, cosa fare?

La prima regola in caso di una persona che sta male sul posto di lavoro è mantenere la calma. Una risposta rapida e ben coordinata può fare la differenza. Ecco cosa fare:

  • Prima di avvicinarti alla persona in difficoltà, assicurati che l’area sia sicura per te e per gli altri. Se ci sono pericoli evidenti metti in sicurezza la zona prima di procedere;
  • Se la persona sta male in modo grave o se ci sono dubbi sulla gravità della situazione, chiama immediatamente i servizi di emergenza (il numero 112 o il 118 in Italia). Fornisci loro tutte le informazioni necessarie, compresa la posizione esatta e una descrizione della situazione;
  • Avvicinati con cautela alla persona che sta male e cerca di stabilire la causa del suo malessere. Se è cosciente e in grado di comunicare, chiedile come si sente e se ha bisogno di assistenza medica. Se la persona è incosciente o non è in grado di rispondere, non cercare di somministrare cure avanzate, a meno che tu non sia un operatore sanitario qualificato;
  • Se la situazione lo richiede, allerta i colleghi e chiedi assistenza. Potrebbero essere necessarie persone aggiuntive per aiutarti a fornire assistenza o per gestire altre emergenze sul posto di lavoro;
  • Se hai seguito un corso di primo soccorso, utilizza le tue conoscenze per valutare la situazione e fornire assistenza preliminare. Questo può includere la rianimazione cardiopolmonare (RCP) o la gestione di emorragie. Tuttavia, è fondamentale agire solo se sei sicuro delle tue competenze e se la situazione lo richiede.

Una volta che hai effettuato una valutazione preliminare e fornito l’assistenza necessaria, continua a monitorare la persona in attesa dei servizi di emergenza. Fornisci tutte le informazioni richieste ai soccorritori quando arrivano.