Il ciliegio è uno degli alberi da frutto più amati per i suoi deliziosi frutti rossi e succosi. Per ottenere un raccolto abbondante, però, è fondamentale adottare le adeguate tecniche di potatura e concimazione.
Attraverso la scelta delle tecniche di potatura e di concimazione, infatti, si influisce direttamente sulla salute degli alberi, sulla loro produzione e sulla qualità del raccolto.
In questo articolo, vedremo le tecniche integrate di potatura e concimazione da utilizzare per aumentare il proprio raccolto di ciliegie.
Se, invece, si vogliono approfondire tutti gli aspetti relativi alla coltura del ciliegio, si possono trovare maggiori informazioni sul sito di Ilsa SpA.
Potatura del ciliegio
La potatura del ciliegio è un’operazione fondamentale per essere certi che il proprio albero cresca sano e rigoglioso. La potatura, inoltre, garantisce una migliore circolazione dell’aria e riduce i rischi di malattie.
Ecco le diverse tecniche di potatura a cui può essere sottoposto un ciliegio.
Potatura di formazione: è la potatura che si esegue all’inizio del ciclo di vita di un ciliegio. Grazie a questa operazione, l’albero ha possibilità di svilupparsi in modo solido e bilanciato. È importante che i rami siano ben distribuiti, evitando incroci e sovrapposizioni.
Potatura di riduzione: si tratta della potatura che ha come obiettivo principale la riduzione dei rami morti, malati o danneggiati. Ciò consente alle piante di godere di una migliore circolazione dell’aria e riduce notevolmente l’insorgere delle malattie tipiche del ciliegio.
Potatura di diradamento: questo tipo di potatura si esegue nel caso di eccessiva produzione di frutti da parte dell’albero. Perché? Per ridurre il carico e favorire la crescita di frutti di dimensioni più grandi.
Potatura di rinnovamento: viene effettuata solitamente per rimuovere i rami non produttivi dagli alberi più vecchi. Questo favorisce la crescita di nuovi rami in grado di produrre frutti di qualità.
Concimazione del ciliegio
La scelta della giusta concimazione è fondamentale per garantire al ciliegio una crescita vigorosa e una produzione ottimale di frutti.
Ecco alcuni termini da conoscere assolutamente per arrivare alla scelta del concime più adatto alle proprie esigenze.
Analisi del terreno: prima di concimare il ciliegio, è consigliabile eseguire un’analisi approfondita del terreno per conoscere il suo pH e la quantità di nutrienti già presenti. In base ai risultati che si ottengono, è possibile adottare il programma di concimazione più adatto alle esigenze dell’albero da frutto.
Concime organico: l’uso di concime organico può essere una buona soluzione per l’albero di ciliegio. Questo tipo di concime, inoltre, ha il vantaggio di migliorare la struttura del suolo e di non avere perdite di nutrienti.
Concime minerale: in alcuni casi, è necessario integrare la concimazione con concimi minerali azotati, fosfatici e potassici. Quando si usano questi concimi, si devono assolutamente seguire le dosi consigliate per non provocare perdite e danni all’ambiente.
Momento della concimazione: per ottenere una pianta produttiva, è consigliabile provvedere alla concimazione organica all’inizio della primavera, prima che l’albero entri nella fase di crescita attiva. Per quanto riguarda la concimazione minerale, invece, può essere suddivisa in diverse applicazioni durante l’anno.
Grazie all’analisi preventiva del terreno e alla scelta del tipo di concime da adottare, è possibile quindi ottenere alberi di ciliegio sani, robusti e in grado di regalarci frutti di ottima qualità.