Vacanze nel Salento e la bellezza dell’equiturismo

Le vacanze nel Salento sono il sogno di milioni di italiani e stranieri nel mondo che scelgono di visitare per la prima volta questa splendida terra o di ritornarci dopo aver trascorso indimenticabili soggiorni. Sono numerosi i motivi per cui scegliere di visitare questa terra ricca di storia e bellezza. Il grande limite, purtroppo, è la distanza.

Viaggiare sicuri e comodi. Consigli utili per un viaggio lungo

Benché siano note le caratteristiche e le bellezze del Meridione, raggiungere il lembo estremo della Puglia potrebbe essere tutt’altro che semplice! La riflessione vale per i turisti che iniziano il loro viaggio dal nord d’Italia ma anche e soprattutto per gli stranieri che provengono da Paesi Ue o extra Ue. Quindi, se decidete di trascorrere le vacanze nel Salento possibilità sono quattro:

  1. Aereo. La soluzione più rapida è, senza dubbio, quella aerea. È possibile prendere un volo con scalo a Bari o a Brindisi. Da qui si consiglia di noleggiare un’auto, direttamente in aeroporto. Tuttavia, se la destinazione è il basso Salento o addirittura il Capo di Leuca, potrebbe convenire prenotare il noleggio di un’auto e accedere a pacchetti promozionali che comprendano il trasporto da e per l’aeroporto.
  1. Pullman.Un’altra alternativa potrebbe essere quella di prendere un pullman. Una soluzione utile se si viaggia da soli con bagagli importanti ma sconsigliata per le famiglie. Il viaggio potrebbe essere molto stancante e sembrare interminabile.
  1. Treno. L’opzione treno può essere valutata ma la corsa termina a Lecce. I costi, per una famiglia numerosa, non sono affatto trascurabili.

 

  1. Auto. L’auto resta il mezzo migliore con cui spostarsi. Lungo il tragitto, è bene rispettare tutte le norme previste dal codice della strada e viaggiare in sicurezza e con una maggiore attenzione e premura in caso di presenza di bambini a bordo. (Clicca qui per scoprire come proteggere i più piccoli dai rischi di un lungo viaggio).

Non solo mare. La natura che si racconta

C’è un mito che deve essere necessariamente sfatato quando parliamo di vacanze nel Salento. Il Salento, esploso nell’ultimo decennio per la bellezza delle sue spiagge e del mare, ha molto altro da offrire. Si parte dalle bellezze artistiche e architettoniche per poi finire con quelle naturalistiche che comprendono sport all’aperto, un contatto stretto con la natura, la scoperta di tradizioni, usanze e abitudini che sempre più spesso ammaliano e attraggano i turisti.  In Puglia, soprattutto nel Capo di Leuca, l’offerta turistica è particolarmente ricca e variegata. Quando parliamo di Capo di Leuca facciamo riferimento a quella zona che si sviluppa a partire da Santa Maria di Leuca, nell’estremo tacco della Puglia Salentina. Qui c’è davvero l’imbarazzo della scelta tra alberghi extra lusso, Masserie di charme, appartamenti fronte mare e ville dotate di piscine panoramiche. Un’esperienza esclusiva, unica e molto interessante da fare è quella dell’Equiturismo. (Scopri il Complesso delle Rose Resort nel Salento).

Avete mai sentito parlare di Equiturismo?

L’equiturismo, meglio conosciuto come turismo equestre, è una pratica dell’equitazione che si svolge in luoghi aperti. Non si tratta solo di andare a cavallo ma anche di svolgere una serie di attività ricreative a contatto con la natura rurale con sosta in strutture idonee alla tipologia di offerta turistica. Nel Salento, l’equitazione ha preso piede ed è stata riscoperta soprattutto negli ultimi anni anche per il suo alto valore educativo.

Per evitare fraintendimento è bene precisare che l’equiturismo in campagna non deve essere confuso con l’Endurance equestre. Quest’ultima, infatti, è una disciplina sportiva conosciuta anche come “gara di fondo” che prevede un determinato itinerario da percorrere in un tempo fissato all’interno di un territorio circoscritto con specifici regolamenti da rispettare.  Il mondo dei cavalli è estremamente affascinante e soprattutto adatto a tutte le generazioni. Nel corso degli anni, persone che hanno trascorso un’intera vita lontane dall’equitazione, si sono scoperte appassionate di uno sport familiare, tranquillo con un forte slancio emotivo verso il mondo animale e i paesaggi da sogno come quelli che il basso Salento offre.