Una delle maggiori paure che tante coppie sperimentano è la paura del tradimento. La paura di essere traditi, presi in giro, è però a sua volta molto deleteria: se non la si affronta, può anche portare ad una rottura nella coppia. Spesso i timori del tradimento ed i sospetti serpeggiano in una coppia che parla poco, che comunica male e non a sufficienza: in questo clima, è semplice sospettare dell’altro. Tuttavia in alcuni casi una delle parti della coppia potrebbe ritenere di avere una fondata ragione di credere che lui/lei la/lo tradisca. In questi casi, qualcuno pensa di rivolgersi subito ad un investigatore privato: ma se non avete prove concrete in mano, probabilmente la soluzione ideale è quella di ricorrere a qualche piccolo trucco che può essere utilizzato per valutare se effettivamente potrebbe esserci un tradimento o se si tratta solamente di una propria convinzione. Ecco quindi qualche utile trucco da utilizzare per capire se valga la pena o no cominciare ad investigare più a fondo.
• Comportamenti ingiustificati. Sono di solito quelli che fanno scattare l’allarme: per esempio, il fatto che il partner si trattenga più del dovuto al lavoro o che accampi scuse assurde o che sembrano poco credibili per i ritardi, o per non restare a casa la sera.
Soprattutto se il partner prima non faceva questi ritardi e non usciva così spesso con gli amici o al bar, fateci caso.
Attenzione: non c’è nulla che non si risolva parlando, e potrebbe trattarsi di un malinteso, ma se vi sembra che le scuse siano troppo evanescenti, allora forse è il caso di stare un po’ attenti.
• Improvvise attenzioni. Un atteggiamento contrario ed ugualmente sospettabile può essere quello del partner che cambi completamente atteggiamento nell’arco di pochissimo tempo; per esempio, dall’essere litigioso e scontroso all’essere estremamente premuroso e ricco di attenzioni.
• Il contatto fisico. Se il contatto fisico è molto diminuito, se i momenti di intimità sono sempre meno, se il partner ha una distanza fisica, questa distanza potrebbe essere innanzitutto emotiva.
• Cambiamenti fisici nel partner. Se il partner comincia ad andare in palestra, tiene di più a sé, si veste meglio, usa un profumo nuovo, cambia macchina, allora potrebbero essere dei segnali di infedeltà: se non sta facendo per sé o per voi quei cambiamenti, li sta facendo per chi?
• Valutare le sue spese. Senza rompere la sua privacy, state attenti a come spende i soldi: vi accorgerete alla svelta se ci sono delle spese non giustificate.
• Al tuo partner non interessa se esci senza dare giustificazioni, non chiede ragioni se fai tardi la sera o se lavori oltre i soliti orari. Se il partner non si insospettisce e non vi chiede il perché di questi comportamenti, potrebbe anche essere che stia frequentando qualcun altro.
• Non risponde quando lo chiami, oppure inventa scuse, o disattiva la suoneria per non essere disturbato.
• Attenzione agli oggetti che lascia in macchina, nel cassetto, matrici dei biglietti del cinema, degli alberghi, chiavi strane, ecc.
• Attenzione al comportamento che ha con lo smartphone ed il pc: se noti che la sera si connette sempre con qualcuno e riceve messaggi, se chatta online, possono essere dei segnali. Ovviamente potrebbe non significare nulla ed essere una questione del tutto spiegabile, ma meglio indagare.
• Se noti che cancella la cronologia, chiude la finestra del pc quando entri in stanza o quando ti avvicini, potrebbe avere qualcosa da nascondere.
• Se ti rimangono dubbi, parla apertamente con il partner, oppure chiama un investigatore privato. Non controllare mai il suo smartphone, il pc, la posta privata, perché si tratta di cose personali.