Cosa sono le truffe online?
Quando navighiamo sul web, siamo costantemente esposti alle truffe online che, giorno dopo giorno, si diffondono sempre di più.
Con il termine truffe online ci riferiamo a tutti quei reati commessi online, sia attraverso siti web che applicazioni per gli smartphone, in modo da rubare i nostri dati e i nostri soldi.
Le truffe online riguardano soprattutto gli acquisti sul web: certo, una volta capito che si trattava di una truffa è possibile denunciare il tutto alla Polizia Postale che eseguirà il proprio lavoro, sia analizzando che bloccando il sito sospetto, ma riavere i soldi indietro è davvero molto improbabile, se non impossibile.
Quali sono le truffe online più comuni?
Esistono davvero tantissime tipologie di truffe che vengono eseguite online, andiamo adesso a vedere nel dettaglio quelle maggiormente diffuse, così da comprendere al meglio tutte le dinamiche.
Truffe riguardanti gli acquisti online
Gli acquisti online, soprattutto nell’ultimo periodo, hanno avuto un forte aumento. Acquistare da casa, seduti comodamente sul divano e concludere l’ordine con pochi click è davvero molto pratico, veloce e facile: non c’è tutta la fatica di uscire di casa, raggiungere il negozio desiderato, fare la fila alla casa… insomma, niente stress se si acquista online. Negli ultimi anni, sono stati spesi più di 40 miliardi di euro in acquisti online e, ovviamente, questa informazione è stata molto utile agli occhi dei truffatori online che si sono subito attivati per poter truffare gli utenti meno esperti.
Gli annunci falsi possono essere creati in ben due modi: il primo è diffondere questi annunci su piattaforme di compra/vendita come il Marketplace di Facebook o addirittura caricarli su Ebay e siti simili; il secondo è creare interi siti finti, corredati di shop online, carrello e quant’altro.
Non sempre è facile riconoscere gli annunci falsi, soprattutto nei gruppi Facebook o simili, purtroppo in questi casi si va un po’ a fiducia, magari leggendo i feedback rilasciati da altri acquirenti, se dovessero essercene.
Se invece gli annunci sono stati caricati su siti appositi, è possibile riconoscere il sito falso tramite il segnale di avvertenza che appare sulla barra del motore di ricerca. Se comparirà, per l’appunto, la segnalazione non sicuro è bene evitare di acquistare su quel sito, poiché significa che il proprietario del sito web non è dotato di un certificato SSL e si è quindi molto vulnerabili ad attacchi informatici.
Email di phishing
Oltre ai finti annunci online, anche il phishing è una truffa molto ricorrente. Il phishing consiste in email, messaggi e telefonate che, all’apparenza, sembrano provenire da fonti sicure e attendibili, quando, in realtà, dietro a questi messaggi si nasconde un hacker pronto a carpire dati personali e riservati.
Se siete interessati a capirne di più riguardo l’argomento, ecco un articolo interamente dedicato al phishing, come riconoscelo e come evitarlo.
Truffe sentimentali sui siti di incontri
Avete mai sentito parlare di catfish? Ebbene sì, con questo termine si vanno ad indicare tutte quelle truffe sentimentali tra persone conosciute su siti o applicazioni specifiche. Il catfish si basa sul fingere di essere una persona che non si è, utilizzando foto e profili fake (falsi). Sempre più persone, purtroppo, si vedono vittime di queste truffe sentimentali, poiché davanti all’amore, o ad una sensazione che si avvicina ad esso, si diventa quasi ciechi. Spesso e volentieri, dopo aver sondato il terreno, il truffatore inventa storie melodrammatiche in modo da convincere la vittima ad inviargli ingenti somme di denaro.
Finte raccolte fondi
Non c’è mai fine al peggio e molte persone si divertono a giocare con i sentimenti degli individui più empatici e sensibili.
I truffatori, pur di intascare soldi, si inventano finte raccolte fondi, inventando storie che mirano ad incoraggiare le persone a fare grosse donazioni. Queste raccolte fondi possono essere diffuse sia su siti appositi che su alcuni social network come Facebook.
Finti annunci di lavoro
C’è anche chi gioca con tutti quegli individui che cercano disperatamente un lavoro. La situazione lavorativa in Italia è molto difficile, perciò i truffatori hanno iniziato a cogliere la palla al balzo, creando e diffondendo finti annunci di lavoro con il solo scopo di ottenere i dati personali delle vittime. Ed è proprio divulgando i propri dati che spesso si verificano furti di identità.
Come evitare le truffe online?
Al giorno d’oggi quasi tutti hanno dimestichezza con internet e il computer, ma, nonostante ciò, è sempre possibile incappare in una truffa ben organizzata. Ecco perciò, alcuni pratici e utili consigli su come evitare le truffe online.
- Innanzitutto bisognerebbe evitare di utilizzare la stessa password su più di un sito. Può essere un lavoro difficile ricordare a memoria quale password viene utilizzata e su quale sito, perciò molti tendono ad utilizzare sempre la stessa, sbagliando. Una volta che un hacker scoprirà la vostra password, non impiegherà molta fatica a scoprire tutte le vostre informazioni. Perciò, oltre a utilizzare password diverse, è bene cambiarle periodicamente.
- Per evitare di essere truffati, bisogna informarsi sui metodi utilizzati dai truffatori: perciò leggere articoli e guardare servizi e inchieste dedicate all’argomento può risultare molto utile per prevenire le truffe.
- Se venite contattati da enti, aziende o persone magari a voi sconosciute, è bene informarsi cercando informazioni a riguardo su internet. Così facendo, capirete davvero se state parlando con un truffatore o meno.
- Evitare di diffondere i dati personali, soprattutto a coloro che conoscete poco e niente.
- Durante gli acquisti online, controllare bene se il sito web è contrassegnato come sicuro e, prima di procedere al pagamento, leggere eventuali feedback. Sarebbe anche utile appoggiarsi ad un metodo di pagamento sicuro come PayPal, così da poter richiedere il rimborso della somma di denaro spesa in caso di truffa.
- Sempre riguardo ai dati e alle informazioni personali, è bene anche controllare i propri profili social e rendere private tutte quelle informazioni che appaiono come pubbliche.
- Un po’ di scetticismo non fa male a nessuno: la truffa è sempre dietro l’angolo, perciò non fidatevi ciecamente di chi vi promette offerte vantaggiose e codici sconto.
- Occhio al prezzo della merce in vendita, se è eccessivamente scontato difficilmente si tratterà di un oggetto reale, quindi già qui scatterà il primo campanello di allarme, così da capire subito che, quasi sicuramente, si tratta di una truffa.
- Un altro modo per essere più sicuri e tutelati, è affidarsi a quei siti che nel loro indirizzo web hanno il prefisso https, dove la S è sinonimo di sicurezza.
- Prima di acquistare su siti poco conosciuti o simili, è bene dare un’occhiata all’intero sito. Come detto in precedenza, alcuni truffatori creano siti appositi per truffare la gente, perciò un controllo non fa mai male: verificate quindi la presenza di pagine specifiche come FAQ, la pagina dedicata alle Informazioni e ai contatti dell’azienda, quella dedicata alla Privacy, ecc. Occhio anche agli errori grammaticali: spesso e volentieri i truffatori non sono italiani, perciò è possibile ritrovare qualche refuso ortografico qua e la.
Come già specificato prima, è necessario segnalare la truffa alle autorità competenti, in questo caso la Polizia Postale che provvederà ad indagare a riguardo.
Se per esempio vi arrivano mail di phishing da aziende o simili, potete segnalare anche a loro la cosa, visto che comunque è nel loro interesse essere informati ed evitare attacchi futuri.