scarpe sporche

L’importanza delle scarpe antinfurotunistiche sul lavoro – caratteristiche da valutare prima dell’acquisto

Quando si svolge l’attività lavorativa è bene prendere le precauzioni tali da impedire qualsiasi tipo di imprevisto ai danni della salute. Vi sono alcuni lavori che, per le caratteristiche presentate, appaiono più pericolosi di altri, come ad esempio i lavori nei settori dell’edilizia, dei cantieri e delle industrie ma potenzialmente ogni professione comporta dei rischi, dunque è fondamentale rispettare attentamente la normativa in materia.

Purtroppo, soprattutto negli ultimi tempi, nonostante l’informazione sull’argomento, sono molti gli episodi di infortuni e di morti bianche, anche ai danni di persone giovanissime. L’infortunio sul lavoro, in particolare, comporta una menomazione fisica permanente che non può essere guarita in alcun modo, in taluni casi occorre procedere ad amputazione dell’arto e ciò provoca degli scompensi difficili da superare.

Ecco perchè quando si lavora è essenziale prendere le dovute precauzioni che riescano a proteggere la salute. I datori di lavoro sono i primi che, per tutelare i propri dipendenti, si trovano di fronte ad una scelta obbligata di rendere i cantieri dei luoghi sicuri, curando ogni dettaglio. Il malcostume di non assicurare i lavoratori, non provvedere alla messa in regola dei luoghi e non svolgere i corsi periodici di sicurezza sul lavoro, costituisce una piaga sociale che nel corso degli anni deve essere totalmente abbattuta se si ha a cuore l’incolumità degli operatori del settore che, per il raggiungimento dello stipendio, sacrificano a volte anche la propria vita.

Le scarpe antinfortunistiche

Quando si parla di scarpe antinfortunistiche si intendono quei modelli di scarpa ideati e realizzati per tutelare il lavoratore nello svolgimento della propria attività. Si tratta di una scarpa che, in genere, avvolge il piede totalmente proteggendolo dagli urti e dalla caduta di oggetti dall’altro. La tomaia si presenta rigida e rinforzata, realizzata in materiale anti sfondamento, mentre la suola in gomma è anti scivolo e consente un passo deciso anche nelle condizioni più disagiate.

Le scarpe antinfortunistiche si caratterizzano inoltre per la stabilità che attribuiscono ai piedi, infatti, per merito di un’allacciatura salda nell’area della caviglia, impediscono di inciampare ed evitano dunque anche le temute distorsioni, inoltre, avendo una suola interna rialzata, il piede non si affatica. Tali scarpe vengono realizzate da esperti nel campo dell’antinfortunistica che, svolgendo degli esami e delle prove in laboratorio, evidenziano la resistenza dei materiali, la tenuta in equilibrio e ogni altro dettaglio utile per rendere la scarpa indistruttibile.

Poichè esistono migliaia di professioni potenzialmente rischiose, allo stesso modo esistono innumerevoli modelli di scarpa volta alla protezione del lavoratore, ad esempio le professioni mediche prevedono in genere dei sabot con tallone scoperto, realizzati in pura pelle con fori per la traspirazione, dotati di suola anti grip, ossia anti scivolo, stabilizzata per resistere alla postura in piedi per molte ore. Per alcuni mestieri le scarpe antinfortunistiche vengono offerte in dotazione al lavoratore che, dovendo adottare un determinato abbigliamento o accessori, non deve fare altro che indossarle sempre durante l’orario di lavoro. In altri casi invece è il lavoratore che deve premunirsi e acquistare tali calzature per tutelare se stesso e la propria salute.

Come scegliere le scarpe antinfortunistiche più adatte

Poichè ogni professione presenta delle criticità e i pericoli, come è noto, possono nascondersi nelle situazioni apparentemente più innocue, nella scelta delle scarpe antinfortunistiche occorre valutare preliminarmente la tipologia di lavoro che si svolge. Ad esempio, se si svolge un’attività lavorativa nel campo della ristorazione, in particolare in cucina come cuoco, aiuto cuoco o lavapiatti, le scarpe devono essere ignifughe, ossia resistenti al calore e alle alte temperature, robuste, ossia resistenti agli urti e, ovviamente, stabili, per consentire al lavoratore di passare da una zona all’altra della cucina senza problemi, considerando che il pavimento potrebbe avere residui di cibo o acqua.

Il lavoratore nei cantieri edili, invece, necessita di uno scarponcino allacciato, con suola in carrarmato di gomma che aderisce perfettamente al terreno. In ogni caso, è importante che la scarpa venga realizzata in modo tale da consentire la normale traspirazione del piede in ogni stagione, deve trattarsi di un modello indossabile ad ogni temperatura, ecco perchè è fondamentale rivolgersi a punti vendita altamente specializzati, evitando incauti acquisti. La scarpa antinfortunistica, per una scelta perfetta, deve essere provata con attenzione, soffermandosi sul peso che esercita sul piede e sulla vestibilità.