Il favismo si manifesta con affaticamento ed anemia emolitica acuta, vediamo quali sono i farmaci da non prendere per evitare aggravamenti
Il favismo è una condizione patologica che determina una carenza di enzimi nel sangue. Si tratta di una patologia ereditaria che consiste nella difficoltà a metabolizzare alcuni alimenti, come per esempio le fave. In questo articolo vi indicheremo quali sono i farmaci controindicati nel favismo secondo l’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco.
Farmaci da evitare
In caso di favismo, come determinati alimenti sono da evitare (ad esempio fave, fagioli ed altri tipi di legumi), vi sono anche dei farmaci da non prendere perché potrebbero non essere ben tollerati dall’organismo. Si tratta soprattutto di antibiotici, dei medicinali contro la malaria, degli integratori di vitamina K e dei sulfamidici.
Pur essendo di diversa natura, tutti i vari fattori scatenanti agiscono nella stessa maniera, causando stress ossidativo all’interno dei globuli rossi. La malattia compare all’improvviso dopo 12/48 ore dal primo contatto che il soggetto ha avuto con il fattore scatenante provocando: febbre, colorito giallognolo, urine arancioni/gialle intense e debolezza. Nei casi più gravi possono comparire segni di collasso cardiocircolatorio e la metà dei globuli rossi può essere annientata. Queste crisi devono essere gestite dal personale medico in ospedale.
Nel favismo le difficoltà più concrete riguardano specialmente l’identificazione di sostanze e farmaci proibiti, a causa delle enormi variabilità di ciascun individuo.
A seguito di svariate richiesta di chiarimento giunte all’AIFA , relative alla lista dei medicinali da non assumere per chi ha il favismo, ha stilato una lista di quelli da non somministrare a quanti presentino tale difetto genetico, al fine di evitare l’insorgere di un’anemia emolitica.
Farmaci con rischio stabilito di provocare emolisi nella maggioranza dei pazienti con deficit:
- Niridazolo
- Pamachina
- Dapsone
- Cloruro di metiltionina
- Sulfonamidi
- Chinolonici
Medicinali con rischio probabile di provocare emolisi in soggetti con deficit:
- Clorochina
- Aspirina
- Medaione
- Chinidina
- Chinina
- Probenecit