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Prendersi cura dei propri denti: le cattive abitudini da evitare

Diciamocelo, la bocca è una parte del nostro corpo che viene spesso messa da parte e questo comporta vari tipi di problematiche. Di fatto, per avere dei denti e una bocca sani basterebbe davvero mettere in pratica delle piccole azioni quotidiane.

Ci sono tantissime cattive abitudini che incidono sulla qualità delle nostre gengive e denti, come ad esempio quella di fumare (poi lo sappiamo smettere di fumare porta anche tantissimi altri benefici come questi qui).

Perché quindi non iniziare a prendere maggiore consapevolezza dei gesti quotidiani che possono fare la differenza per la nostra salute? Scopriamo insieme a che cosa facciamo riferimento.

Le bruttissime abitudini che fanno male ai denti

Lo sappiamo, stai cercando mentalmente di capire cosa stai sbagliando per la salute dei tuoi denti, ma non temere ci siamo qui noi a fare un po’ di chiarezza.

La cosa che la maggior parte di noi fa è ignorare i vari dolorini di denti e gengive. Si spera sempre che prima o poi il dolore passi da sé e che non sia necessario andare da un professionista. In realtà ignorare i segnali di allarme che ci invia il nostro corpo è la cosa più sbagliata che si possa fare. In questo modo rischiereste soltanto di far peggiorare il problema, aggravando la vostra condizione di salute.

Quando avvertite dei dolori che non sembrano andare via, mettetevi subito in contatto con un dentista per fare un controllo, affidandovi a studi professionali come lo Studio Lorello che si occupa da anni della cura dei denti, preservando sempre la salute dei pazienti.

Un’altra cattiva abitudine è quella di utilizzare molto le gomme da masticare. Il continuo masticare infatti può provocare problemi alla mandibola sul lungo termine. Anche il mangiarsi le unghie fa malissimo per i nostri denti, infatti rischiamo solo di usurare i nostri incisivi.

Come anticipato, anche chi fuma non fa che peggiorare la salute della bocca: fumando creiamo dei depositi di sostanze tossiche sui nostri denti, aumentando il rischio di infezioni. Un’altra cosa da evitare è il consumo eccessivo di zuccheri perché vi espongono al rischio di fastidiose carie e gengiviti.

Con quanta frequenza bisogna andare dal dentista?

Quello che ora abbiamo capito insieme è che per migliorare la salute dentale, bisogna stare molto attenti alle azioni quotidiane che si compiono. Oltre a questo, però, è assolutamente consigliato fare delle visite di controllo presso il proprio dentista. La frequenza ideale è quella di una volta all’anno.

Durante la visita annuale il dentista ha modo di valutare bene la salute dei denti e dell’igiene orale. Anche quest’ultima è fondamentale per evitare di sviluppare patologie futuro. Il dentista, infatti, collabora spesso con la figura dell’igienista dentale proprio perché la pulizia ha un ruolo fondamentale nella prevenzione.

Mettendo in pratica le buone abitudini di cui vi abbiamo parlato, ridurrete di molto la probabilità di contrarre infezioni e disturbi di vario tipo. Moltissime delle patologie che portano alla perdita dei denti possono essere prese per tempo, dovete solo prendervi cura di voi stessi e farvi controllare regolarmente

Fonti:

www.humanitas.it/centri/centro-odontoiatrico/prevenzione/denti-in-salute-il-decalogo-di-prevenzione/

www.andi.it/34-mese-della-prevenzione-dentale/

Disclaimer: “Questi testi non vanno intesi come indicazioni di diagnosi e cura di stati patologici, pertanto è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante”