Il metodo di studio non è altro che un modo in cui puoi organizzare ciò che devi studiare per gli esami senza farti perdere tempo inutile in azioni che non ti portano nessun vantaggio.
Immaginalo come un modo per fare qualcosa.
Per correre è necessario conoscere un metodo, altrimenti rischi di sprecare fiato o farti male, per studiare è la stessa identica cosa.
Inoltre voglio che tu sappia che nell’articolo https://www.studentetop.it/metodo-di-studio-universitario/ puoi trovare tutte le fasi necessarie per impostarlo in maniera sensata.
Stai attento a lezione
La lezione universitaria è a volte sottovalutata. Ci sono studenti che vanno a lezione per incontrarsi, scambiare 4 chiacchiere o confrontarsi su come si vuole procedere per la preparazione degli esami.
Questo è assurdo.
La lezione è la base fondante del tuo metodo di studiare e ti consente di reperire delle informazioni che se ben ripassate possono farti risparmiare ore di studio per conto tuo.
Ecco delle raccomandazioni utili per seguire la lezione correttamente
Mettiti nei primi banchi
Importantissimo metterti davanti, o comunque nei primi banchi, perché ti permette di essere concentrato durante la lezione, di non perderti in distrazioni e rimanere con l’obiettivo sulla lezione. Specialmente se la lezione in questione è particolarmente complessa.
Prendi gli appunti in maniera ordinata
Che senso ha prendere gli appunti a lezione se quando torni a casa non riesci nemmeno a comprenderli? Un modo comodo per prendere gli appunti è dividere il foglio in parti schematiche e organizzare lo studio in sezioni.
In base alla lezione di interesse cerca di capire come poter organizzare gli appunti per massimizzare la resa del tuo studio universitario ed evitare di perdere ore a casa a capire “cosa voleva dire il professore”.
Evita gli studenti che ti distraggono
Ci sono persone con cui è bello prendersi una birra ma che è meglio evitare a lezione perché ti fanno solo deconcentrare. Evita quelle persone e il tuo metodo di studio ne gioverà.
Informati sugli argomenti d’esame
Un altro step importante per lo studio in vista degli esami è quello di capire come è organizzata la sessione di studio. E con questo non mi riferisco solo a quando ci sono gli appelli ma soprattutto a come si incastrano i vari appelli insieme.
- Organizzare il proprio calendario d’esami
- Capire quando c’è un esame e quando un altro
- Cosa succede se un esame va male e come riprenderlo
È importante perché ti aiuta a rimanere focalizzato sull’obiettivo e a fornirti l’arco temporale in cui dovrai sostenere l’esame.
Impara a studiare, bene
Entriamo nel vivo del metodo per studiare correttamente.
Cosa fai appena prendi il libro in mano? Lo apri e cominci a evidenziare senza sosta? Oppure ti limiti ad aprirlo per poi chiuderlo dalla disperazione?
In entrambi questi eccessi il problema è che un metodo di studio corretto prevede anche delle indicazioni su come studiare un libro universitario. Vediamone alcune insieme.
Prendi confidenza con il libro
La prima cosa che dovrai fare è quella di aprire il libro e cominciare a guardare la copertina, analizzare il dorso, visionare l’indice.
Non si tratta di feticismo per la lettura ma semplicemente un modo per capire quali sono le parti più importanti del libro e quali quelle di cui ti puoi fregare senza tanto rimorso.
Studiare tutto il libro per poi capire che la metà non ci serve a niente ai fini dell’esame è frustrante.
Esistono professori fiscali e non, in base al prof che abbiamo davanti capiamo se è meglio studiare tutto oppure farci furbi.
Schematizza
Evita quanto puoi di evidenziare tanto e di riassumere.
La cosa più difficile ma più efficace per gli esami è quella di poter capire subito quali sono gli argomenti più importanti da studiare e evitare quelli meno importanti.
Molte persone invece riassumono. Dopo aver riassunto capiscono che devono ancora riassumere perché ciò che hanno riassunto non è abbastanza e non capiscono l’informazione finale, e finiscono in un vortice vizioso.
Saper schematizzare correttamente è uno dei modi che puoi utilizzare per risparmiare tempo nello studio.
Memorizza
Dopo aver schematizzato i tuoi appunti o eseguito i tuoi esercizi potrai passare alla fase di memorizzazione.
Ripetere non significa memorizzare. Per memorizzare esistono tutta una serie di tecniche e di conoscenze che devi apprendere per rendere il processo quanto più corretto possibile.
Non è lo scopo dell’articolo approfondire questa tematica ma ti consigliamo di approfondire su siti scientifici che ti spiegano l’importanza delle tecniche di memorizzazione nella preparazione degli esami https://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/0013188730150209
Non sottovalutare l’esame
Il metodo di studio coinvolge anche l’esame vero e proprio. Preparare l’esame perfettamente e poi non essere in grado di gestire il momento clou può costarti caro.
Per questo motivo il nostro consiglio è quello di prepararsi abbassando lo stato di ansia, gestire correttamente il tempo (in caso di esami scritti) e di viverti il giorno dell’esame con massima concentrazione!