Nel settore dell’agricoltura tutte le fasi di lavoro sono fondamentali. Nello specifico, per la coltivazione del grano duro è molto importante la fase della concimazione. È proprio grazie a quest’ultima che la pianta assume tutti gli elementi nutritivi di cui ha bisogno per crescere sana e rigogliosa. Se si procede con una concimazione perfetta, infatti, si ottengono rese alte e di ottima qualità.
Solitamente, la concimazione del grano duro ha lo scopo di fornire alle piante i seguenti elementi: azoto, fosforo e, se necessari, potassio e zolfo. È fondamentale non solo sapere di cosa ha bisogno la pianta ma soprattutto, quali sono i momenti giusti per procedere alla concimazione.
I fattori da considerare prima di concimare il frumento duro
Prima di stabilire le dosi da utilizzare e i momenti in cui procedere con la concimazione, è fondamentale tener conto di alcuni fattori importanti:
- Scopi e obbiettivi dell’azienda: è importante conoscere quali sono le quantità di granella da produrre e il tipo di qualità da ottenere;
- Il tipo di terreno: per capire meglio come procedere, bisogna conoscere le caratteristiche del terreno;
- La rotazione della coltura: se il grano duro segue a una leguminosa, le esigenze di azoto saranno minori ed è possibile stabilire un processo di concimazione adeguato;
- Le varietà di grano: in base alle diverse esigenze della pianta è possibile stabilire le dosi giuste di azoto, fosforo o zolfo;
Strategie da seguire per una concimazione perfetta
Dopo aver individuato quali sono i momenti più adatti alla concimazione del grano duro, è importante stabilire quali sono le dosi e le strategie da adottare. Per approfondire maggiormente l’argomento clicca qui. Per non commettere errori, è importante sapere che per produrre circa 45-50 quintali di granella sono necessari circa 100 kg di azoto.
In molti casi, si procede con una concimazione a base di azoto e fosforo: Quest’ultimo elemento viene interrato e favorisce lo sviluppo radicale della pianta, l’accestimento e la fioritura. In generale, la concimazione a base di fosforo viene sempre abbinata a quella a base di azoto.
Come abbiamo già anticipato, è molto importante seguire delle precise strategie di concimazione in modo da ottenere un risultato perfetto. La scelta relativa alla tipologia di concimazione da adottare spetta all’agricoltore che in base al tipo di terreno, alla rotazione, al clima e agli obbiettivi dell’azienda, può optare per la strategia più giusta. Solitamente, le strategie da poter scegliere sono quattro:
- Concimazione frazionata in più due interventi;
- Concimazione di fondo e una di copertura;
- Solo Concimazione di copertura;
Per ogni differente strategia, l’agricoltore può optare per concimi differenti, somministrati in varie forme, a seconda dei casi. Ad esempio, possiamo trovare il perfosfato, il nitrato ammonico, l’urea agricola, il fosfato biammonico 18-46 o, per aumentare l’efficienza di assorbimento della pianta, concimi organo-minerali a base di azoto e fosforo.